A cosa serve la terapia familiare?
A cosa serve la terapia familiare?

Terapia familiare: come procedere e a chi affidarsi

Tutte le famiglie, durante la loro vita, affrontano dei periodi di maggiore tensione o stress a causa di uno o più componenti del nucleo. Come risolvere il problema? Quanto è utile la terapia familiare?

Cos’è la terapia familiare?

La terapia familiare è un trattamento psicoterapeutico atto a migliorare gli schemi relazionali di un nucleo familiare, intervenendo non solo su un componente bensì sull’intera totalità.

I conflitti che tendono a disgregare il sistema-famiglia danno vita a una tensione emotiva che può assumere le sembianze di un ‘sintomo’ che si manifesta in uno dei membri (il paziente designato), distogliendo l’attenzione dalle difficoltà relazionali.

L’oggetto di studio privilegiato, non sono tanto le caratteristiche delle singole persone, ma quanto avviene tra le persone: l’attenzione viene perciò portata, oltre che sull’individuo, sulle sue interazioni, sulle dinamiche tra individui e sul processo della comunicazione.

Il termine terapia familiare dunque definisce l’ approccio psicoterapeutico finalizzato a modificare le dinamiche relazionali tra i vari componenti della famiglia con il duplice obiettivo di migliorare il funzionamento della famiglia in toto ed apportare il benessere al singolo soggetto. E’ quindi una psicoterapia sistemico-relazionale.

Psicoterapia sistemico relazionale

Nel modello sistemico relazionale il disagio del singolo è il risultato della commistione di esperienze private e soggettive e di relazioni con altri individui facenti parte di sistemi, il sistema familiare è quello in cui è presente la rete di relazioni maggiormente significative e l’ambiente in cui l’individuo ha vissuto.

Per questo motivo, il sintomo non viene più considerato come l’espressione di problematiche individuali ma indica una disfunzione dell’intero sistema familiare e la diagnosi fa riferimento al funzionamento del singolo e del suo gruppo di appartenenza all’ interno dello specifico contesto.

Nell’evoluzione naturale di una famiglia, di cui si considerano almeno tre generazioni, esistono degli eventi che possono modificarne l’equilibrio e vissuti dai componenti con varie intensità a seconda del ruolo, del mandato e dalle caratteristiche di ogni membro.

Esistono eventi normativi, quegli eventi naturali appartenenti al ciclo vitale e che quindi possono essere previsti (la nascita di un nuovo membro o la morte di una persona anziana, un matrimonio) ed eventi paranormativi e cioè tutti quegli eventi che non possono essere previsti, situazioni che si presentano all’improvviso davanti al soggetto e alla sua famiglia e da quel momento in poi modificano profondamente il modo di vivere e di relazionarsi tra i membri (morte di un figlio, incidenti, gravi malattie).

È come se il soggetto portatore del sintomo si facesse carico di tutte le problematiche della famiglia e ne attutisse le conseguenze concentrando tutta l’attenzione su di lui. Un approccio sistemico al disagio potrebbe alleggerire il paziente e liberare un intero nucleo familiare da tensioni.

L’importanza di un terapeuta familiare

Affidarsi ad uno specialista che possa con la psicoterapia sistemico relazionale individuare il problema, discuterne con gli interessati e procedere in un percorso volto ad un miglioramento, è molto importante.

Spesso le famiglie che hanno un disagio costruiscono degli equilibri su cui basano le dinamiche delle loro relazioni però questi equilibri risultano precari e disfunzionali. E’ compito del terapeuta aiutare i pazienti a romperli e ricostruirne di nuovi attraverso l’osservazione delle modalità di relazione tra il paziente e la sua famiglia, modificando i modelli disfunzionali presenti nel contesto entro il quale il disagio del paziente è emerso, stimolando le risorse familiari e rafforzando sia il funzionamento individuale sia quello familiare.

L’approccio sistemico-relazionale può rivelarsi utile per le persone che ritengono di avere delle difficoltà in specifici rapporti (di coppia, genitoriale, lavorativo, etc), che abbiano vissuto traumi o che soffrano di disturbi come la tossicodipendenza, i disturbi alimentari o i disturbi di personalità.
In particolare, può rivelarsi utile al presentarsi di problematiche evolutive da parte dei bambini e/o degli adolescenti.

Data la possibilità di operare utilizzando varie forme di psicoterapia (individuale, di coppia e familiare), il terapeuta valuta di volta in volta la scelta più idonea per ogni paziente .

Nella terapia sistemica individuale l’attenzione del terapeuta sarà pertanto in ogni modo rivolta alla dimensione relazionale ed interattiva del paziente, non tralasciando comunque pensieri, emozioni, storie e vissuti legati alla dimensione individuale

Oltre ad affrontare una serie di problemi e di condizioni di salute, la terapia sistemica è sensibile alle diverse forme di famiglia e relazioni, credenze e culture. Questo la rende un’efficace terapia per le persone di ogni età e provenienza.

La psicoterapia sistemico relazionale è il primo passo verso un nuovo equilibrio dell’individuo e di tutta la sua famiglia, se vuoi ricevere informazioni o intendi avvicinare la tua famiglia all’approccio sistemico, non esitare a contattarmi.

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